Irlanda, pugno di ferro contro i cellulari alla guida. E in Italia?

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Nel nostro paese i trasgressori sono 1 su 8. Sanavia: «serve cultura di sicurezza». A Padova nasce un corso per rimanere aggiornati sulle novità del Codice della Strada.

Dal 1° maggio 2014, vita dura per gli automobilisti irlandesi sorpresi ad utilizzare il cellulare in auto. Secondo le nuove regole stabilite dall’Irlanda, chi farà uso di telefono cellulare alla guida (anche con utilizzo di auricolare o sistema vivavoce) andrà incontro ad una sanzione che varierà dai 1.000 ai 2.000 euro. Come se non bastasse, per chi venisse beccato per 3 volte mentre utilizza il telefono alla guida, incorrerà nell’arresto da 3 a 12 mesi. La Corte inoltre stabilirà anche quanti punti dovranno essere detratti dalla patente, ovviamente a seconda dei differenti casi. Quindi i turisti intenzionati a guidare in Irlanda sono avvisati.

E IN ITALIA?
Secondo l’articolo 173 del Codice della Strada, l’utilizzo del telefono cellulare alle guida di un autoveicolo sul territorio italiano è consentito purché si utilizzi un sistema vivavoce bluetooth per l’utilizzo a “mani libere” (ad esempio alcune case automobilistiche lo montano di serie o come optional) o tramite auricolare (rigorosamente uno, due sono vietati). Vivavoce o auricolare possono essere utilizzati solo da coloro dotati di adeguate capacità uditive a entrambe le orecchie. L’utilizzo dell’apparecchio tenuto tra le mani è invece vietato ed è punito con la sottrazione di 5 punti dalla patente e con una sanzione amministrativa da 160 euro (112 se pagata entro 5 giorni) a 641 euro. Se l’infrazione avviene per due volte all’interno di un biennio, la patente viene sospesa da 1 a 3 mesi.

MA FORSE NON TUTTI SANNO CHE…
Il divieto dell’utilizzo di apparecchi telefonici vale non solo per autoveicoli o motoveicoli, ma anche per i conducenti di qualunque mezzo, quindi anche le biciclette. L’uso dell’apparecchio è sanzionabile non solo quando è fatto ai fini della conversazione, ma anche per la consultazione della rubrica o lettura di sms.
LE STATISTICHE DEI TRASGRESSORI ITALIANI: 1 SU 8. Nei mesi di novembre e dicembre 2013, l’ASAPS (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale) ha svolto una curiosa indagine in 7 grandi città (Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Palermo) fermando e intervistando i conducenti in alcuni incroci. Su un campione totale di 32.650 persone, 4.048 sono state colte in fallo mentre utilizzavano il cellulare all guida in modo improprio, in pratica 1 conducente su 8. Di questi, 3.057 erano uomini (pari al 75,5% dei trasgressori), mentre 991 erano donne (24,5%).

“SERVE CULTURA DI SICUREZZA, I GENITORI DEVONO DARE L’ESEMPIO”.
Sanavia Gianluca, insegnate/istruttore dell’Autoscuola Accademia di Padova e segretario autoscuole della Confarca di Padova (Confederazione autoscuole riunite e consulenti automobilistici), trova anzitutto nell’utilizzo del cellulare alla guida un problema di natura culturale. «A volte facciamo fatica a comprendere che usare il volante con una sola mano è pericoloso – dice – perché, in caso di pericolo immediato, il conducente non ha la possibilità di agire in modo corretto sui comandi. Inoltre è chiaro che esiste un problema di concentrazione, per non parlare poi di coloro che scrivono sms distogliendo completamente gli occhi dalla strada. Bisogna creare ‘cultura di sicurezza stradale’ e per farlo bisogna che aumenti la responsabilità dei conducenti. Un esempio? Se un ragazzo è abituato a vedere la mamma o il papà al telefono mentre si trova alla guida, è logico che lui farà altrettanto, anche se va in bici».

RINNOVIAMOCI ALLA GUIDA.
Da un paio di mesi Autoscuola Accademia organizza “Rinnoviamoci alla guida”, un incontro di aggiornamento della durata di due ore dedicato a coloro che già possiedono la patente e che tocca numerose tematiche. «Una delle cose che ci chiedono più spesso è poprio legato all’utilizzo del cellulare alla guida – continua Sanavia – e in questi incontri abbiamo modo non solo di spiegare alle persone cosa rischiano a livello sanzionatorio, ma soprattutto in termini di sicurezza». Nel corso delle lezioni vengono infatti portati esempi concreti citando articoli di giornale apparsi sulla cronaca locale e nazionale, con testimonianze e immagini. Il prossimo incontro di “Rinnoviamoci alla guida” è fissato per venerdì 30 maggio dalle ore 19.30 alle 21.30. Per aderire a “Rinnoviamoci alla guida” basta passare in autoscuola Accademia per fissare la data prescelta. Il corso (dal costo ‘popolare’ di soli 20 euro a persona) prevede un minimo di 5 partecipanti, fino ad un massimo di 17. Per prenotarsi o avere ulteriori infromazioni, basta visitare il sito www.autoscuolaccademia.it o chiamare il numero 049-8020335.